Covid e uso della mascherina controindicazioni possibili

Uso della mascherina e controindicazioni osservazioni di un nanopatologo

Two funny protection masks against Corona, with faces, like a man and a woman, are flirting together in front of a black background
Tempo di lettura: 2 minutes
di Stefania Chini.

Come ulteriore riferimento legislativo la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana e della Convenzione di Oviedo sottoscritta dall’ Italia.

La Convenzione di Oviedo ratificata con legge n 145/2001 recita che ” Un trattamento sanitario può essere praticato solo se la persona interessata abbia prestato il proprio consenso libero ed informato”.

In base alla legge antiterrorismo e all’ art 85 Testo Unico di Pubblica Sicurezza” e’ vietato comparire mascherato in luogo pubblico”.

Poi le nuove disposizioni in tema di sicurezza prevedono all’art 5 ” é vietato l’uso di caschi protettivi o di qualunque altro mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona, in luogo pubblico o aperto, senza giustificato motivo”.

Ritornando a parlare riguardo al Dottor Nanopatologo Montanari,  la mascherina é come la stessa stella di David, che era ricamata ed appiccicata sui vestiti degli ebrei nel periodo nazista.

Entrando nello specifico il Dott. Montanari stesso avverte che, le mascherine si inumidiscono e creano un terreno di colture splendido per virus e batteri.

Tra bocca, naso e mascherina si forma una specie di camera a gas.

Questa camera a gas si riempie di anidride carbonica che e’ il nostro scarto cellulare e che porta successivamente  a che il sangue contenga quantità di anidride carbonica superiore a quella tollerabile, portando al rischio del cancro, tutto questo può avvenire nel caso le persone usino in modo prolungato la mascherina, perché in parole più semplici l’ uso prolungato della mascherina porta a respirare la nostra stessa anidride carbonica emessa dai polmoni, in pratica reintroduciamo ciò che il corpo deve espellere.

Tecnicamente il nome che definisce questo é ipercapnia.

I suoi sintomi sono: 
Arrossamento della pelle
Frequenza cardiaca elevata
Dispnea
Spasmi muscolari
Riduzione dell’ Attività Cerebrale
Aumento della Pressione sanguigna
Aumento del Flusso Ematico Cerebrale
Mal di testa
Stato confusionale
Aumento della Gittata cardiaca
Aumento della Pressione arteriosa
Disorientamento
Panico
Iperventilazione
E in casi rari  si può arrivare anche alla morte.

Studiando accuratamente sia le stesse documentazione legislative sia quelle scientifiche ho scoperto che, la soluzione non e’ quella di proteggersi dal virus tramite le mascherine, che non servono a nulla se non a indebolire il sistema immunitario, vera difesa per il nostro organismo, a causa di una ridotta respirazione.

La soluzione e rinforzare il sistema immunitario che ci rende immuni da qualsiasi virus.

L’ efficienza del nostro alleato più prezioso dipende dal nostro stile di vita, quindi non deve essere mangiato il cibo spazzatura.

Mangiare frutta e verdura viva, cruda, locale e stagionale sono il modo migliore per incrementare rapidamente le nostre riserve minerali.

Utilizzare l’Echinacea, l’Astragalo, Il Sambuco aumentano le difese immunitarie in poche settimane.

Si consigliano anche gli oli essenziali antivirali: Vitamina C, Vitamina D e Minerali come Zinco e Selenio.

É estremamente importante svolgere l’ attività fisica e lo yoga.

E poi non rinchiudetevi in casa ma uscite stando alla luce del sole e all’ aria aperta. Le vere medicine restano quelle di parlare, ridere, abbracciarsi.

Ricapitolando  la mascherina nuoce gravemente alla salute e anche alla mente perché rappresenta il simbolo della sottomissione e della schiavitù.

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Associazione Articolo Tre

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